Osteochondral repair in hemophilic ankle arthropathy: from current options to future perspectives 2016
I giovani pazienti emofilici sono spesso affetti da artropatia della caviglia. Allo stadio terminale della malattia, le cure attuali sono l'artrodesi e l'artroplastica, che presentano notevoli inconvenienti. Attualmente mancano procedure in grado di rallentare o arrestare la progressione verso la fase terminale. In questo articolo si propone di discutere il razionale e la fattibilità dell'applicazione delle principali tecniche attualmente utilizzate, nelle forme lievi, per trattare i difetti osteocondrali, concentrandosi in particolare sulla distrazione della caviglia, l'impianto di condrociti, il trapianto di cellule staminali mesenchimali, il trapianto con allograft e l'uso di Fattori di crescita. Ad oggi, la distrazione della caviglia è l'unica procedura che è stata utilizzata con successo nell'artropatia emofila della caviglia. L'uso di cellule staminali mesenchimali è stato recentemente valutato come fattibile per la riparazione osteocondrale e l’uso di fattori di crescita, combinati con le tecniche precedenti potrebbe essere utile per arrestare la progressione della degenerazione o ritardare le procedure allo stadio terminale.